Ieri, il Tar della Campania, con ordinanza del Presidente della Camera di Consiglio, Cesare Mastrocola, ha respinto al richiesta sospensiva di realizzazione dell’isola ecologica, prevista a via Petrarca.

L’opposizione alla costruzione della struttura era giunta dai cittadini-comitato dei Romani, che presentarono al Tar la richiesta di sospensione dell’efficacia, poichè, a loro avviso, essa sarebbe stato frutto di una “scelta amministrativa illegittima, ingiusta ed immotivata”.

La protesta del comitato nasce dalla decisione di modificare la localizzazione della nascente struttura, da via Gramsci, come era inizialmente previsto, a via Petrarca, in prossimità della quale sono situati il plesso scolastico “Elsa Morante” ed alcuni parchi verdi. La preoccupazione per la salute dei bambini e delle persone, che frequentano inevitabilmente il luogo,  è stato quindi il motivo scatenante della protesta.

Il Tar ha però ritenuto che “il pregiudizio lamentato potrebbe semmai derivare da un irregolare esercizio dell’impianto, piuttosto che dalla sua realizzazione”, respingendo così la domanda di sospensione.