Il comune di Palma Campania ha presentato al Prefetto un’istanza, firmata ieri dal sindaco Carbone, da inoltrare al Ministero dell’Interno, per la concessione del titolo di città. Il riconoscimento, è bene sottolinearlo, viene concesso a tutti i comuni insigni per i ricordi, i monumenti storici e l’attuale importanza.

Notevole risulta, infatti, il potenziale storico di Palma Campania, costituito da fattori architettonici, archeologici, produttivi, tradizionali e folkloristici. Si presenta ricco l’elenco delle strutture storiche e dei personaggi illustri, che fin da epoca remota hanno abitato il territorio di Palma e che sono segno indelebile della tradizione palmese. Tutti dettagli ben riportati nella relazione istruttoria redatta dall’amministrazione comunale, a mettere in risalto la pregevole tradizione storica.

Tra i cittadini palmesi, c’è anche chi, però, ha sottolineato l’assenza di fattori che renderebbero Palma una “città”, facendo specifico riferimento alla mancanza di parchi, spazi per bambini e strutture similari che valorizzino le aree a disposizione dei cittadini, per trascorrere del tempo all’aria aperta senza correre rischi.

Critiche a parte, al comune ora non resta che attendere il responso della Presidenza del Consiglio, consapevoli, comunque, di essere portatori e contenitori di un considerevole prestigio storico, culturale ed architettonico, maturato nel corso dei secoli, senza trascurare la forte identità locale, radicata nelle tradizioni e nelle manifestazioni che ancora oggi sono fondamentali per rinsaldare il senso di appartenenza.