Una data è stata fissata (16 novembre ore 20:30), il luogo pure (sede di Legambiente a via Salita Belvedere), anche se – fanno sapere gli organizzatori – entrambi possono cambiare, l’importante è vedersi e, soprattutto, confrontarsi. L’idea è nata su facebook (e c’è ancora chi si ostina a sminuire l’importanza dei social network), da una discussione come tante, nata su un gruppo come tanti se ne creano sulla piattaforma più diffusa del web, prendendo spunto da una provocazione, alla quale hanno aderito davvero in tanti.

Sia come sia, l’evento, denominato “Ventata nova”, è stato lanciato ed il progetto è di quelli ambiziosi: creare una lista alternativa per le prossime elezioni comunali, a quelle che già sono in via di definizione, piene zeppe di volti noti, già ampiamente protagonista sulla scena politica palmese. Il primo obiettivo che si sono prefissati gli organizzatori, è quello di stilare «un programma che deve essere un IMPEGNO semplice da elaborare che nasca dalle proposte ed esigenze delle Persone in modo COSTRUTTIVO e dove Le stesse persone vigileranno poi sulla effettiva realizzazione, condividendo onori ed oneri ed aggiungerei che qualora “chi firmera’ la presentazione della lista” lo chieda…immediate dimissioni,se non ci sar’ rispetto di quanto programmato!».

Lo stesso candidato Sindaco, altro nodo cruciale nella composizione della lista, stando a quanto si può leggere anche da facebook «Va scelto dalla base..nessun calato dall’alto..ed ora basta accuse e veti incrociati chi vuole cambiare la situazione politica crei una rete di liste civiche dalle quali la base sceglierà il candidato sindaco». Insomma un modo originale per dare alla popolazione palmese l’opportunità di dirottare la propria preferenza verso una compagine nuova, di rottura con la solita politica fin qui sperimentata e desiderosa di imporsi come autentica sorpresa della prossima tornata elettorale.

Sarà un successo, o forse un flop, soltanto i prossimi mesi potranno darci una risposta precisa sulla buona riuscita dell’iniziativa, ma in un periodo come quello attuale, in cui le lamentele della gente, sono concentrate non solo sulle inefficienze della classi dirigenti di oggi e di ieri, ma anche sulla mancanza di volti nuovi pronti a rilevare chi ha fin qui operato, una simile lista potrebbe essere una mina vagante nella prossima competizione…