Il popolo terzignese è ancora ansioso di conoscere il disegno politico del sindaco Domenico Auricchio, dopo l’azzeramento della Giunta nell’ultimo Consiglio Comunale. Abbiamo interpellato Salvatore Annunziata, già vice-sindaco nell’era De Falco, elemento di spicco nel panorama politico terzignese.
Avvocato, cosa sta accadendo in Giunta e cosa ci dobbiamo attendere?
Alla Giunta sta accadendo quello che sarebbe dovuto succede sin dall’inizio, il Sindaco ha preso atto della totale incapacità amministrativa e programmatica dei suoi assessori e ha provveduto ad azzerarla così come a gran voce richiesto da parte dell’opposizione. Adesso attendiamo il primo cittadino per conoscere come e con quali programmi intende proseguire, anzi ripartire, e se ci sarà spazio a progetti e iniziative concertate e concordate con l’opposizione saremo disponibili a un appoggio programmatico all’amministrazione.
L’apertura dell’UDC a sostegno dell’amministrazione Auricchio a cosa fa pensare?
L’’Udc ha aperto alla maggioranza sin dall’inizio della legislatura, ma stando alle ultime notizie circa fuoriuscite dallo stesso partito parlare oggi dell’Udc a Terzigno è fuori luogo.
Anche in ambito regionale si registrano i passaggi dall’UDC al PDL, manovre dall’alto?
Per quanto mi riguarda, oggi sono fuori da logiche partitiche perché nauseato da quanto accade a livello centrale. Per quanto concerne la nostra Terzigno, ho combattuto per un cambiamento e ho ottenuto da parte del sindaco l’azzeramento della giunta. Adesso attendo di conoscere su quali programmi il sindaco intende ripartire e se saranno gli stessi che ho indicato con la coalizione che mi ha sostenuto in campagna elettorale, ne prenderò atto e li sosterrò.
Analizzando i fatti accaduti ripensa che quella poltrona di primo cittadino doveva essere sua già in passato prima dell’avvento Auricchio? Se tornassi indietro, cosa cambieresti?
La poltrona di Sindaco la assegnano gli elettori, il popolo di Terzigno e se non l’hanno affidata a me significa che non ero pronto o che non la meritavo, spero soltanto di riuscire a far cambiare idea ai miei concittadini. Se tornassi indietro? Imparerei dagli sbagli e cercherei di fare meglio.