Gran finale per la 16° edizione del Carnevale Terzignese. Terzigno si è riversata in strada dal primo pomeriggio, per una domenica si è lasciato spazio al divertimento, all’allegria, al sano competitismo a discapito della solita domenica pallonara. Inizia a sfilare il carro “ospite” di S. Maria la Scala, con il tema di Peter Pan con un nutrito numero di persone al seguito, perfettamente inquadrati, curati in ogni particolare, dai vestiti al trucco passando per le musiche, in seguito ha sfilato la quadriglia.

La quadriglia, orfana quest’anno del capostipite Giggino Boccia, volato prematuramente in cielo, ha avuto nel gruppo la sua forza. Gli ex elementi con qualche nuovo acquisto hanno regalato quest’anno alla manifestazione un qualcosa in più. In ogni sosta hanno dapprima ricordato il loro “capo” che da lassù li guida e poi hanno iniziato il tradizionale ballo. Hanno fatto tutto il percorso dialogando con i cittadini, scattando foto, ballando, ma soprattutto si sono divertiti, quel divertimento che era la prerogativa principale di Giggino, colui che ha trasmesso sempre entusiasmo e voglia di crederci in ciò che si fa, poi man mano hanno sfilato i carri. Inizia subito il carro dei SUPER EROI, del comitato delle Contrade Terzignesi, c’è da notare il folto numero di persone al seguito il tutto condito dalla qualità dei balli dell’accademia di danza gestita da Salvatore e Lia.

Dopo il carro dell’allegria, il carro del comitato Via Verdi, il tema è stato Asterix e Obelix, da notare la qualità dei vestiti e l’allestimento del carro stesso, poi ha sfilato il carro del comitato Avini del presidentissimo Avino, che è stato sempre un punto di riferimento non soltanto per il proprio comitato ma anche per l’intera organizzazione.

Il tema del carro sono stati i giochi con il Fantasy Planet. Poi la scena è del Moulin Rouge che ha nel gruppo adulto la sua forza, un plauso particolare a tale gruppo che da anni sono insieme e trovano nel Carnevale il giusto momento di unione. Chiude la scena “STRISCIA LA NOTIZIA” che ha nella qualità dei suoi balli il punto forte, il presidente del carro, il maestro Fabio Autorino, ha vinto la sfida che si era posto all’inizio della manifestazione, il comitato Giovani emergenti, ha fornito prova e forza di maturità.