Una lettera, con destinatario il Sindaco Vincenzo Catapano, all’interno della quale l’attività di contrasto all’abbandono di rifiuti speciale e all’attività abusiva edile viene illustrata con dovizia di particolari. Il Comandante Cirillo oltre alle operazioni effettuate, ha indicato tutte le criticità rilevate: «Si segnala che nell’ambito dell’attività di vigilanza e controllo del territorio, – si legge nella nota – al fine di contrastare l’illecito abbandono di rifiuti speciali e della prosecuzione dell’attività abusiva edile, dagli ulteriori controlli lungo le strade cittadine e nelle zone periferiche di questo territorio nonché presso esercizi commerciali e fabbriche tessili gestite da cittadini extracomunitari, sono state elevate nel periodo di questa settimana nr. dieci contravvenzioni per conferimento illecito di rifiuti non differenziati.

Altresì l’obiettivo principale è stato sempre quello di ricercare abusi di sversamenti di scorie artigianali, tessili e non che, di volta in volta, si ritrovano lungo le strade cittadine per poi essere incendiate.

Per questi motivi sono continuati, talvolta anche con l’ausilio di Ispettori ASL, gli accessi presso fabbriche artigianali di tessuti, di officine meccaniche e di carrozzeria, di negozi adibiti alla vendita di pneumatici.

In tale contesto sono stati operati:  il sequestro di una rivendita abusiva di gas per autotrazione rinvenuta in questa via Pace.

Il sequestro di una fabbrica tessile situata in questa via Macedonio Melloni gestita da cittadini cinesi, denunziati anche per assenza di contratto di smaltimento rifiuti. I locali della citata fabbrica sono stati sottoposti a sequestro, così come anche parte del fabbricato risultato abusivamente edificato.

Il sequestro di una fabbrica tessile situata in questa via Scopari gestita da cittadini extracomunitari, denunziati anche per lo smaltimento abusivo dei rifiuti di scarto depositati illecitamente sulla pubblica via.

Il deferimento all’A.G. per il titolare della ditta di confezioni di abbigliamento sita in questa Via Aielli, con relative prescrizioni, per violazioni al d.l. 286/98 per occupazione al lavoro di cittadino cinese clandestino, e per varie violazioni al D.Lgs. 81/08 (norme di sicurezza) e deposito abusivo di rifiuti rinvenuti all’esterno della predetta sede,  racchiusi in oltre 30 sacchi in plastica uso condominiale ricolmi di scarti di tessuti. Detta ditta è risultata munita di contratto di smaltimento, ma l’ultimo conferimento risale al novembre del 2011.

Il deferimento all’A.G. del titolare di autocarrozzeria sita in questa via Pianillo per smaltimento illecito sulla pubblica strada di parti di carrozzeria, nonché di solventi e polveri di risulta.

Ulteriormente si è proceduto, in continuazione di quanto sinora già espletato, ad effettuare interventi anche nel settore dell’ abusivismo edilizio, procedendo al sequestro di alcuni manufatti in corso di realizzazione in assenza di qualsiasi autorizzazione situati in queste vie Lavinaio, Via Astalonga, Via Scopari, nella centralissima Via Europa e in via Marini.