Questa mattina gli uomini del commissariato di Nola hanno proceduto all’esecuzione cautelare di cinque uomini, emesse dal Gip del Tribunale di Nola, in relazione ai reati di ricettazione e riciclaggio di autovetture rubate e parti di esse.
Gli uomini in questione hanno un età compresa tra i 28 ed i 54 anni. Si tratta di: Ferdinando Corcione di Saviano, Carmine Antonio Giugliano, Antonio Angelo Giugliano, Francesco La Marca e Giovanni La Marca, tutti di Nola. I primi quattro saranno destinati agli arresti domiciliari, mentre il quinto avrà l’obbligo di firma.
L’indagine ha preso corpo dopo il sequestro di una Smart con telaio di provenienza illecita. Dall’internsificarsi delle indagini è stato scoperto che era stato messo su un giro di auto rubate su tutto il territorio nazionale, per un totale di 50 vetture di tipo Smart, che venivano “trattate” nell’officina dei due Giugliano, sita in Piazzola di Nola.
Nel locale erano stati tratti materiali utili alla contraffazione. Inoltre, i soggetti in questione, essendo venuti a conoscenza dei controlli, hanno contattato tutti gli acquirenti, dicendo loro di far “sparire” le auto, denunciando magari un furto. Tutti dettagli emersi dalle intercettazioni telefoniche. Con ulteriori controlli all’officina, è stata verificata la provenienza illecita di un’altra vettura rubata, un’Audi A3.