Ieri sera, gli agenti del Commissariato di Polizia San Giuseppe Vesuviano, hanno arrestato il 18enne pregiudicato di San Giuseppe Vesuviano Salvatore Urraro, per i reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, nonché il pregiudicato Giuseppe Urraro 46enne, suo padre e suo fratello Tommaso 31enne, questi ultimi due invece accusati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

La famiglia Urraro era già da tempo sospettata di aver avviato una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori di San Giuseppe avevano infatti scoperto che gli Urraro spacciavano a poca distanza da casa loro, posizionandosi all’angolo tra Via Scudieri e Traversa Guido Gozzano dove abitano. Le fonti info-investigative avevano anche dato ai poliziotti la certezza che gli Urraro riuscivano a garantire agli acquirenti la loro presenza a tutte le ore del giorno. Ieri sera verso le 20.00, gli investigatori di San Giuseppe Vesuviano hanno quindi  sorpreso il più giovane mentre spacciava a pochi passi da casa sua.

Salvatore Urraro alla vista dei poliziotti ha provato a liberarsi di un pacchetto di sigarette gettandolo al suolo. Il gesto non è però sfuggito agli agenti che lo hanno raccolto e vi hanno trovato all’interno 24 stecchette di hashish. In tasca il ragazzo aveva invece 30 euro, verosimilmente frutto della vendita della sostanza stupefacente. Hashish e denaro sono stati sequestrati mentre il giovane è stato subito arrestato.

A questo punto i poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento degli Urraro dove hanno sorpreso Giuseppe e Tommaso, l’altro figlio, mentre chiusi in bagno stavano tagliando della cocaina con la mannite. La sostanza stupefacente rinvenuta, circa 15 grammi, la sostanza da taglio, tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento, nonché 150Euro, sono stati sequestrati, mentre padre e figlio sono stati arrestati e condotti con il loro congiunto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.