Home Cronaca Violazioni ambientali, la Polizia Municipale chiude 4 fabbriche

Violazioni ambientali, la Polizia Municipale chiude 4 fabbriche

Quattro fabbriche chiuse con denunzie per violazioni alle norme in materia ambientale e, per ben tre casi, con denuncia per termo distruzione di scarti di lavorazione tessili e/o di rifiuti speciali pericolosi. È questo il risultato dell’attività espletata dal personale di Polizia Municipale agli ordini del comandante Ciro Cirillo, nel corso della quale sono state controllate numerose aziende e disposti ulteriori accessi presso fabbriche artigianali di tessuti e di negozi, nonché presso strutture ricettive.
Sono stati rinvenuti decine di lavoratori extracomunitari privi di qualsiasi copertura assicurativa, totalmente al nero, di cui uno privo di qualsiasi documento e permesso per soggiornare in territorio Nazionale; sono state riscontrate, pessime condizioni igieniche in locali non adatti all’attività per il confezionamento di abbigliamento e privi di qualsiasi autorizzazione amministrativa.
In particolare il controllo ha consentito di individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria i titolari delle aziende di confezioni per abbigliamento site in via Mattiuli n. 49, in via Meandri n. 9 e in via Menadri n. 21, nonché
la titolare dell’azienda tessile sita in via Mattiuli n. 148.
La polizia municipale ha proceduto al sequestro delle imprese e di tutti i macchinari rinvenuti, compreso i rotoli di stoffa ancora da tagliare e i capi già confezionati o ancora da confezionare, perché prive di qualsiasi autorizzazione per lo smaltimento illecito dei rifiuti e perché i locali sono risultati non conformi ai requisiti minimiin materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, così come i relativi servizi igienico-assistenziali sono risultati in condizioni pessime di igiene e degrado.
Il controllo effettuato nelle citate aziende di questa Via Meandri ha consentito di rinvenire nel giardino antistante l’ingresso delle fabbriche cumuli di ritagli di stoffa già incendiati ed in particolare è stato rinvenuto un bidone utilizzato esclusivamente per lo smaltimento degli scarti dei tessuti mediante il loro incendio.
Infine, da segnalare anche la denunzia a carico del proprietario di un terreno sito in via Vecchia Casilli per aver incendiato rifiuti composti da circa 3 mc. di materiali speciali di varie tipologia.

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