L’obiettivo delle firme è stato raggiunto. La segreteria nazionale ha tagliato il traguardo delle 50.000 firme raccolte in tutta Italia.

Anche se è stato raggiunto l’obiettivo minimo, la legge d’iniziativa popolare “RIFIUTI ZERO” punta a raddoppiare nei prossimi mesi. Ricordiamo che questa legge ha come finalità primaria quella di integrare, e soprattutto di modificare, diversi articoli del Testo Unico Ambientale, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei rifiuti in Italia.

Inoltre, si punta con la legge, a far risaltare i cinque temi green, descritti nell’articolo 1 (sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro). Con lo studio effettuato, si presuppone che per la raccolta differenziata “porta a porta” si miri ad attivare un ciclo economico dodici volte più grande di quello attuale, corrispondente a circa 500 mila posti di lavoro.