Pretendeva da un artigiano di Somma Vesuviana 15mila euro da destinare ai “carcerati di Ottaviano”. Dopo un raid nel weekend e la conseguente denuncia della vittima, l’estorsore è stato arrestato. Si tratta di Alberto Rota, 47 anni, di Ottaviano, con precedenti penali per furto e ricettazione.
L’uomo, che faceva intendere di essere legato a qualche clan, è stato bloccato dai carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Raimondo Semprevivo mentre da una cabina telefonica contattava nuovamente la sua vittima per ricordargli la somma da “elargire” ai carcerati. Una telefonata che era stata annunciata dall’estorsore all’artigiano già sabato notte dopo aver fatto esplodere una bomba rudimentale davanti al cancello dell’abitazione dell’uomo.
Fortunatamente nessun ferito, solo tanta paura per la famiglia e danni al cancello. L’artigiano, dopo il raid, ha contattato subito i carabinieri che hanno avviato nel più stretto riserbo le indagini che si sono concluse ieri mattina con il fermo del 47enne Alberto Rota.