Allarme per il rogo alla cereria Nappi anche da parte del sindaco Geremia Biancardi, che poche ore prima del sit-in di protesta degli ambientalisti invita i cittadini a fare attenzione ai prodotti della terra coltivati nei pressi della zona industriale di Nola, teatro l’altra domenica del violento rogo allo stabilimento di candele.
«In attesa di conoscere i risultati analitici dei rapporti di prova relativi ai campioni effettuati dall’Arpac nei giorni dell’incendio – spiega il primo cittadino – per il momento in via precauzionale, si raccomanda alla popolazione di intensificare il ricorso ad una corretta prassi igienica durante il consumo degli alimenti. In particolare effettuare un attento lavaggio dei prodotti ortofrutticoli prima del consumo. Si rappresenta – continua – che al momento non è nota la natura degli inquinanti che si sono liberati a seguito dell’incendio, in particolare per le sostanze maggiormente pericolose, avendo queste un basso peso molecolare non è prevedibile il luogo di ricaduta sul suolo».
Insomma, Biancardi raccoglie la sensazione di paura dei comitati civici che alle 19 si riuniranno nei pressi del Villaggio Preistorico di Nola chiedendo di conoscere quanto prima gli esiti dei rilievi Arpac, esami che secondo i movimenti locali sarebbero già disponibili.