Era rimasto chiuso in macchina nel parcheggio di un centro commerciale irpino anche dopo la chiusura. Un atteggiamento che ha insospettito le guardie giurate che hanno avvisato i carabinieri della compagnia San Martino Valle Caudina. Con lui c’erano anche altre tre persone, ma soprattutto nel portabagagli aveva nascosto tre ordigni in grado di fare saltare persino le vetrine antiproiettili delle gioiellerie.
A finire nei guai è stato un 37enne, S.M., originario di Somma Vesuviana e che stava per tentare il “colpo grosso” all’interno della galleria di negozi in provincia di Avellino. I suoi “compagni di sventura”, anche loro tutti del Napoletano, sono stati invece denunciati a piede libero.
Le tre bombe, di produzione artigianale, sono state immediatamente considerate pericolose dai militari, che hanno allertato il Nucleo degli Artificieri per farle brillare in un campo aperto poco lontano. L’uomo è stato trasferito al carcere di Avellino ed il gip ha confermato la misura cautelare della detenzione in carcere.