Dall’ immagine che vi proponiamo, che ritrae Via Muro dei Boschi (tristemente nota  come la “strada della vergogna”) ed a cui si aggiunge anche via dell’Acanto, strada parallela alla prima, sono ben visibili gli accumuli di rifiuti, composti da grosse buste nere, contenenti probabilmente residui di lavorazione tessile.

Qualche mese fa, proprio in questa strada di campagna, ai confini con Terzigno, è stata trafugata qualche telecamera che funzionava come deterrente contro chi operava con gli scarichi illegali,  che, purtroppo, non è stata rimpiazzata, mancanza che ha incentivato gli abusivi, che hanno così trovato terreno fertile.

Per evitare, quindi, di assistere ad un film già visto in passato, quando furono rimosse autentiche barricate di rifiuti di ogni genere, sarebbe opportuno che queste buste, disseminate lungo l’arteria, vengano rimosse e che siano reinstallate le telecamere trafugate. Diversamente, si corre il rischio di dover sopportare un onere rilevante per ristabilire la situazione, come già si è tristemente verificato in un recente passato.