È trascorso poco meno di un mese dal Comunicato Stampa, pubblicato dal Comune di Nola, in data 3 Settembre 2013, con il quale, alla denuncia di irregolarità nell’ufficio Ragioneria e Finanza, si aggiungeva la notizia dell’inizio di indagini a carico dei dipendenti comunali, impiegati nel settore sopra citato.
Negli anni 2004-2009 (da verificare sono, invece, le irregolarità nel 2013) si sarebbe verificata l’emissione di duplici mandati di pagamento, con conseguente ingiustificata fuoriuscita di denaro pubblico. Duplicare un mandato ha, come conseguenza, un’ ingiustificata fuoriuscita di danaro pubblico, sottratto, per altri scopi, estranei alla gestione del Comune. La notizia è grave, non solo per il bilancio comunale (il danno erariale sarebbe quantificabile in 6 milioni di euro) ma anche per la credibilità della politica locale. Fa discutere che, ancora oggi, non siano stati presi provvedimenti definitivi nei confronti dei presunti responsabili, non allontanati dal posto di lavoro, ma semplicemente dislocati in altri uffici.
Fino a quando i politici nostrani (e non solo) continueranno ad abusare della pazienza del popolo?