Otto piante di canapa indiana, alte tra i 60 centimetri ed i due metri, per un peso complessivo di oltre un chilo e duecento grammi ognuna sono state sequestrate a Pompei dagli agenti del locale commissariato di Polizia.
I poliziotti, coordinati dal vicequestore Maria Rosaria Romano, nel corso dello svolgimento dei normali servizi di prevenzione e controllo del territorio, si sono insospettiti quando hanno notato un individuo che stava scavalcando un muretto per accedere ad un terrapieno, confinante con la linea ferroviaria in via Diomede.
I sospetti degli agenti hanno trovato riscontro alla vista della piantagione che è stata sequestrata. A destare particolare apprensione il fatto che le coltivazioni illegali si trovassero poco lontano sia dal Santuario che dagli Scavi. Ora la polizia dà la caccia all’uomo che era stato visto avvicinarsi al terrapieno.