Una tre giorni di festa che coniugano la storia della città, con la sua tradizione alla riscoperta del territorio. È lo spirito che anima la XXII° edizione del Palio città di Somma Vesuviana, presentato questa mattina nei giardini dell’Arci al Casamale. Un luogo scelto non a caso, quest’anno il Palio (che si terrà il 6,7 e 8 settembre) comincerà proprio con una serata nell’antico borgo medievale.
A spiegare il programma Onofrio Iossa, componente del comitato Palio: «Il tema scelto quest’anno è un ‘mondo di tradizioni’, ecco allora che nella serata inaugurale di venerdì al Casamale. Il Palio punta a recuperare la sua identità storica collaborando con le paranze, la parrocchia, e le associazioni che operano nel centro storico, una serata nel corso della quale sarà possibile ammirare e degustare bellezze e sapori del rione. Sabato sarà la volta del corteo in costume d’epoca che ufficializza l’apertura della festa medievale con la presenza di una fiera di prodotti tipici della nostra enogastronomia. Domenica, infine, è la giornata dedicata ai giochi che sarà possibile seguire anche da casa grazie alla diretta streaming offerta dalla Provinciaonline che anche quest’anno ci farà da media partner».
A nome della squadra vincente dello scorso anno e delle paranze che prenderanno parte alla serata inaugurale ha parlato il capitano della “Castello-Arce”, Salvatore Esposito: «Vogliamo ringraziare quanti nel quartiere si sono impegnati per realizzare questo evento che coinvolgerà diversi portoni e cortine. A dare il benvenuto a tutti saranno proprio il sindaco e il parroco della Collegiata e poi spazio alla musica e ai balli della tradizione. In questa occasione resteranno aperti anche i siti di interesse del quartiere, come l’antica chiesa e la sede in cui è custodito il corpo del “Monaciello”».
«L’importanza del Palio è soprattutto il suo contatto diretto con i quartieri, dai quali ognuno può acquisire bellezza e storia e la serata inaugurale al Casamale sarà un’esperienza pilota», ha dichiarato Giuseppe Auriemma presidente del Comitato Palio. «L’evento oltre vent’anni fa nasceva proprio nei rioni ed è lì che ritorniamo. Una delle cose cui teniamo di più è anche il fatto che la kermesse è collegata e da forza ai progetti a favore dei giovani a rischio sviluppati e concretizzati dal gruppo giovanile “Centro vita”».
Un evento che negli anni ha attirato in città migliaia di persone ottenendo prestigiosi attestati e riconoscimenti anche dal presidente della Repubblica. Importanza ribadita pure dal sindaco. «Il palio è una manifestazione che da risonanza alla nostra città», ha spiegato Raffaele Allocca, «la mia presenza punta a confermare l’interesse che l’Amministrazione ha per questo evento, che una delle strade da intraprendere per ottenere quello cui puntiamo: cioè fare di Somma una città d’arte che basa la sua economia sul turismo. Siamo convinti che chi opera nell’interesse della città, lo fa per i cittadini e non certo per se stesso e quindi saremo sempre vicini a progetti come questi».