Il Consiglio ha approvato il riequilibrio di Bilancio. I debiti ammontano a tre milioni e 700mila euro. Nel 2012 erano entrati nelle casse comunali circa 4 milioni di euro, mentre quest’anno solo 1.300 milioni. In questa situazione non sarà possibile accedere a prestiti, dal momento che vengono erogati solo con la sicurezza che possano essere restituiti. Il mancato incasso dell’Imu ha contribuito ad aggravare la situazione, anche se la prossima rata della Tares porterà sicuramente nuove entrate. A fronte dei debiti però, si tratterà di pochi spiccioli, l’unica alternativa è quella di individuare i possibili tagli, per evitare sprechi e inefficienze.
La spending review insomma, è la politica che l’amministrazione e l’assessore al bilancio Raffaele De Falco, stanno cercando di portare avanti. Migliore, a detta sia della maggioranza che dell’opposizione, è invece la situazione economica di Ambiente Reale, la partecipata del Comune che si occupa dello smaltimento dei rifiuti. A differenza di quanto aveva deliberato il commissario prefettizio Michele Capomacchia, l’azienda non fallirà, ed anzi si pensa di ampliarla attraverso l’erogazione di nuovi servizi. Il Comune è socio unico di Ambiente Reale, ma la ditta ha un’autonomia gestionale. I gruppi di opposizione hanno chiesto un consiglio comunale monotematico per parlare della questione che si terrà il 17 ottobre.
Intanto la Giunta ha approvato il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria per la bonifica dei plessi scolastici primaria e secondaria di primo grado del Piano Napoli Passanti, Istituto comprensivo 3° Rodari Castaldi. Tali plessi sono stati chiusi prima dell’inizio dell’anno con ordinanza sindacale per l’accertata presenza di vinilamianto nella pavimentazione.