Detrazioni sulle imposte per i cittadini che risiedono nei Comuni del bacino del Sarno in cui sono stati ultimati i lavori al sistema fognario con l’eliminazione totale dei pozzi neri. Ad ottenere l’assenso una delegazione istituzionale della segreteria provinciale del Pd, che con la rete “Faro del Sarno”, ha incontrato la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, dopo le sollecitazioni avute in diversi incontri pubblici a Trecase e in altri comuni del bacino del Sarno, per  avere chiarimenti sull’applicabilità delle detrazioni fiscali sui lavori di allacciamento alle fogne da parte di condomini e singole abitazioni. Il Parlamento ha confermato questo strumento che consente la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2013. Dal  primo gennaio l’agevolazione dovrebbe, per legge, tornare al 36%, ma c’è una forte volontà di mantenerla al 50% per l’efficacia dello strumento. La Direzione regionale ha confermato che sono computabili, a tal fine, le spese per il rifacimento degli impianti fognari e l’allacciamento alla rete superando ambiguità interpretative contenute nei precedenti provvedimenti.
Resta confermato il limite del confine del fabbricato come spesa ammissibile. Questa agevolazione è molto utile per comuni come Trecase e Boscotrecase che hanno completato, in larga parte, gli impianti fognari e l’allacciamento ai depuratori nell’ambito dei lavori per il disinquinamento del Sarno e del Golfo. Infatti  bisogna, per legge, eliminare i pozzi neri o gli allacciamenti impropri. La rete faro del Sarno solleciterà i parlamentari affinché si mantenga la detrazione al 50% e di introdurre norme che consentano di far rientrare tutti i lavori di allacciamento alla rete fognaria ed anche gli interventi per favorire il drenaggio e il riciclo delle acque piovane. Al tempo stesso, in consiglio regionale, si dovrà lavorare per una seria riforma del sistema idrico integrato che comprende la gestione di fogne e depurazione ed a una riduzione e semplificazione degli organismi e degli enti che si occupano di manutenzione e controllo di fiumi,canali e rii.
«Assistiamo ancora a insopportabili sprechi – si legge in una nota dei democratici – inefficienze e in diversi casi, ruberie che portano, a lungo andare, ad un livello di costi insopportabili per famiglie e imprese. Anche i Comuni possono svolgere un ruolo importante informando correttamente i cittadini, promuovendo possibili  sgravi sui tributi locali  a favore di chi esegue i lavori di allacciamento e chi attua misure efficaci per favorire la limitazione dello scarico di acque piovane nella rete fognaria. Sono temi  importanti per le nostre comunità anche nella prospettiva che, finalmente, dopo decenni, anche altri importanti Comuni del bacino del Sarno e della fascia costiera completino i lavori di costruzione delle reti fognarie e si allaccino ai depuratori».