Rispetto  a  quanto  affermato  dal  capogruppo  di  maggioranza,  Giuseppe  Campajola, che ci ha “bacchettati”  a  mezzo stampa  per  non  aver  approvato  i  loro  provvedimenti durante l’ultimo   consiglio  comunale,  è  il  caso di  ricordare  che  abbiamo discusso di una semplice ratifica  di   variazione di bilancio, già approvata dalla Giunta comunale in via di urgenza successivamente   allo scorso consiglio comunale, durante il quale non era stato possibile discuterne in quanto gli atti non  erano stati messi a disposizione del gruppo di minoranza.

Pertanto oramai era diventato soltanto  un atto formale. Anche  da consiglieri  comunali  restiamocittadini  liberi  da  logiche partitiche e non facciamo opposizione a priori ma neanche possiamo limitarci ad avallare scelte già prese in altre sedi, in nostra assenza. A noi sarebbe piaciuto che se ne fosse discusso in un’apposita commissione comunale per poter dare consigli e pareri. Perché non è stato fatto? Perché gli atti ci sono stati consegnati in ritardo e si è arrivati a chiedere una semplice ratifica? Per onore di cronaca, riporto di seguito l’intervento fatto in consiglio comunale:   Abbiamo avuto il piacere di notare che nella variazione di bilancio è stato inserito alla prima voce l’impegno  di  spesa  di  €  100.000,00  per  la  “pubblica  illuminazione  pista  ciclabile  via  vasca Cozzolino”. È evidente che avete compreso quanto da noi lamentato nel consiglio del 30 settembre   nel quale facevamo presente che difficilmente avremmo visto tale opera realizzarsi in breve tempo,   essendo questa inserita nel programma triennale delle opere pubbliche per l’anno 2014 e dovendo   essere finanziata con i proventi dell’alienazione dei terreni dell’area PIP. Apprezziamo lo sforzo   ma comunque riteniamo che non sia suf iciente e che la pista ciclabile debba essere integrata al   più presto al parco Europa attraverso percorsi pedonali sicuri. Oggi nel parco Europa l’unica via   di uscita pedonale in sicurezza è quella di viale Italia, dal lato di via Garibaldi, peraltro provvista   di marciapiede da un solo lato.

Non esistono altri percorsi pedonali sicuri dall’altro lato, quello in cui si  incontrano viale  Europa  e  via  Guindazzi.  Andiamo  oltre, non esistono neanche  percorsi   pedonali che uniscano le tre strade parallele del parco (via Guindazzi – viale Europa – via vasca   Cozzolino) e che consentano ai pedoni di raggiungere la pista ciclabile in sicurezza. Tutto ciò è sinonimo di trascuratezza verso quell’area del paese. Come più volte abbiamo ripetuto, la zona del Parco Europa è una zona di forte interesse per tutti in quanto potrebbe e dovrebbe diventare motore di sviluppo per il nostro comune sia per i cittadini residenti a valle del paese che per quelli non residenti… e quindi non va trascurata nell’interesse generale. Secondo Campajola è solamente grazie a questa maggioranza e a nessun altro che si deve l’opera dell’illuminazione della pista ciclabile.

Questo non è vero. Lui arroga a sé il progetto della Pista   Ciclabile  e  alla  sua  maggioranza,  ma  come  si  legge  nel  programma  Triennale  del  2006  era prevista dall’allora Giunta di Maione Agostino l’illuminazione della   pista  ciclabile  per  il  secondo  anno  2007  per  un  importo  pari  a  €  100.000,00.  Ovviamente Campajola  dimentica  che  dal 2009  al  2013  è  stato  assessore  e  nulla  ha  fatto  per  la realizzazione di tale progetto. Non ultimo, nella Giunta Comunale del 19.04.2013 dove non era presente fu approvato  con  delibera  n.  54  il  programma  triennale  delle  Opere  Pubbliche prevedendola realizzazione  della  pista  ciclabile  per l’anno  successivo  2014 con i fondi   dell’alienazione dell’area PIP. Ma già si sapeva che, se si aspettavano quei fondi, l’illuminazione alla pista ciclabile non sarebbe mai stata realizzata in tempi brevi. Noi, atti alla mano, avevamo fatto presente tutto ciò nella seduta del 30 settembre 2013 proprio nel   momento della discussione del bilancio 2013.

Pertanto abbiamo apprezzato lo sforzo della maggioranza ma, restando in disaccordo sul bilancio 2013 così come votato in quella seduta, abbiamo ritenuto di doverci astenere (per dare un segnale, pur sapendo che nulla avrebbe inficiato e che avrebbero potuto continuare ad andare avanti per la loro strada).

Francesco Addato

Capogruppo in consiglio comunale

“Per il Bene in Comune Cambiamo Pollena Trocchia”