Da quando è stato installato, in occasione delle festività natalizie, il fascio luminoso tricolore di via Roma è diventato spesso oggetto di molteplici commenti di diversa natura.
Una scelta, presa anche sulla scia di altri comuni che precedentemente hanno “percorso la stessa strada” (Roma, Milano), che ha diviso cittadini ed anche amministratori. Mentre, infatti, c’è chi sottolinea l’effetto suggestivo ed il segno di appartenenza e di nazionalità, c’è anche chi giudica decontestualizzata la scelta del tricolore.
Una diversità di pareri che è degenerata quando, qualche giorno fa, proprio nei pressi di via Roma, è apparsa una scritta che “criticava” in maniera alquanto estremizzata le luminarie.
“L’unico tricolore che ci piace è quello steso sulle vostre bare”, il messaggio “lasciato” su un muro, ormai imbrattato, che lascia aperti molteplici quesiti, in un periodo, tra l’altro, in cui, per usanza, si dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere tutti più buoni.