Grandi manovre in avvio per la tornata elettorale di primavera in cui si eleggerà il sindaco della città dei Gigli. L’unico candidato certo appare finora l’attuale sindaco Geremia Biancardi che da uscente guiderà la “pattuglia” di centrodestra. Il simbolo sarà quello di Forza Italia, appoggiato da liste civiche e dal neonato Ncd. Dubbi sull’alleanza con l’Udc per cui si sta lavorando ormai da mesi. Al momento gli esponenti nolani dello scudo crociato non si esprimono né tantomeno fanno uscire nomi di papabili aspiranti primi cittadini.
È il Pd, al momento, a fare registrare il maggiore fermento. Sul fronte del centrosinistra, infatti, insistono diverse correnti che vorrebbero quali avversari di Biancardi due consiglieri dell’attuale opposizione, Salvatore Maffettone e Raffaele Giugliano, anche se nella corsa potrebbe rientrare qualche politico autorevole del partito per provare a conquistare una città importante e vasta come Nola. In alternativa si pensa pure a Salvatore Velardi, dirigente democratico e rappresentante cittadino della Cgil. Ma non sarà assolutamente una sfida a due: il centrodestra, infatti, dopo quanto avvenuto nei mesi scorsi al Palazzo comunale non sarà completamente coeso.
La “frangia” di ribelli sta dunque pensando ad un proprio candidato che potrebbe rispondere alla figura di Arturo Cutolo, politico esperto ed assessore durante il mandato del defunto sindaco Felice Napolitano. Non mancheranno le liste civiche e sotto questo aspetto resta da chiarire il ruolo che giocherà Paolo Santaniello, dirigente del Comune e che ha annunciato nei mesi passati di voler scendere in campo per la città.