Il fiume Sarno è uscito dagli argini tra Pompei e Castellammare. Un’auto è rimasta intrappolata con all’interno il suo conducente, strappato con non poche difficoltà alla forza dell’acqua che ha invaso via Ripuaria, strada dove trovarono la morte in un incidente madre e figlia finite con l’auto proprio nel letto del Sarno. Il terrore, dunque, torna alla periferia di Pompei. Diverse persone sono state fatte evacuare dai vigili del fuoco che stanno agendo ai margini del fiume. Sul posto sono in arrivo i rinforzi: la situazione, infatti, è piuttosto preoccupante ed alcuni abitanti sono saliti sui tetti delle palazzine per evitare rischiosi allagamenti.
In questo momento via Ripuaria è completamente off limits per veicoli e pedoni, riescono a transitare soltanto i mezzi di soccorso. La pioggia insistente delle ultime 48 ore nel napoletano ha provocato l’ondata di piena. Il normale livello del corso d’acqua è aumentato di circa 2 metri. A Castellammare di Stabia tre automobilisti sono rimasti bloccati, con le loro auto immerse nell’acqua fino ai finestrini. I soccorsi sono giunti tempestivamente con i vigili del fuoco, che hanno messo in salvo gli occupanti dei tre veicoli, una Y 10, una Citroen C1 ed una Ford.
Dalla Y 10 sono state portate in salvo due persone, con un mezzo anfibio dei vigili del fuoco giunto da Napoli. Sul posto sono state inviate anche delle idrovore perché l’acqua ha invaso anche alcune abitazioni e negozi della zona. Vigili del fuoco, Protezione civile ed agenti della Polizia Municipale hanno transennato l’intero tratto stradale per motivi di sicurezza. In totale sono una trentina i soccorritori che stanno operando per le famiglie in difficoltà.
Lo stato di allerta coinvolge ora tutti i Comuni attraversati dal Sarno, che rischiano di ritrovarsi nello stesso stato dell’area a ridosso di Pompei e Castellammare di Stabia. Il fiume, infatti, comincia a fare paura: la pioggia continua infatti a cadere e sembrerebbe che fino a domani non ci saranno miglioramenti climatici.