Più attenzione per le periferie. Questa in sostanza la richiesta avanzata dal gruppo consiliare “Per il Bene in Comune Cambiamo Pollena Trocchia” attraverso i documenti protocollati negli ultimi giorni. È stata infatti messa agli atti venerdì mattina un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al primo cittadino e all’assessore ai Lavori Pubblici per chiedere chiarimenti sulla data di apertura e conseguente utilizzazione del parco pubblico di via Calabrese, in località Musci, e su come questo sarà gestito o eventualmente a chi sarà affidato.
«La nostra richiesta giunge a distanza di due mesi dalle dichiarazioni del primo cittadino, che a novembre aveva annunciato alla stampa locale l’imminente apertura della struttura – spiega il capogruppo Francesco Addato – abbiamo scelto lo strumento dell’interrogazione a risposta scritta che è previsto dal Regolamento del Consiglio comunale, così facendo il sindaco è tenuto a dare risposta sugli intendimenti dell’amministrazione entro dieci giorni o, al massimo, nel primo consiglio comunale utile».
La località Musci era già stata oggetto di una comunicazione del gruppo consiliare di minoranza, che a fine anno aveva fatto presente all’amministrazione comunale che il ripristino del manto stradale dopo i lavori in via Calabrese per la realizzazione di sottoservizi non era stato eseguito a regola dell’arte, in particolar modo due attraversamenti pedonali rialzati non erano stati ripristinati con i gli stessi materiali con cui sono stati costruiti con conseguente mancato ripristino della segnaletica orizzontale. «Abbiamo invitato la Giunta a prendere atto della situazione e a predisporre il ripristino in modo corretto per una questione di sicurezza e di decoro urbano – spiega Addato – ma dobbiamo constatare che ad oggi ancora nulla è cambiato».