I carabinieri della locale stazione hanno eseguito un particolare servizio di controllo ad officine meccaniche. Denunciati in stato di libertà, in due distinti controlli, per violazione alle leggi a tutela dell’ambiente un 35enne di Somma Vesuviana ed un 42enne del luogo.
Nei particolari in via Trieste ed in via San Pietro traversa Raia, i militari hanno ispezionato le due officine, accertando in entrambi i casi che lo smaltimento delle acque nere e reflue avveniva direttamente nella rete fognaria comunale, senza il previsto passaggio attraverso le vasche di decantazione.
Inoltre nelle officine sono stati trovati rifiuti speciali e pericolosi come batterie esauste, pezzi di motore, oli esausti e parti meccaniche. I locali sono inoltre risultati sprovvisti di licenza sanitaria. Le officine, rispettivamente di circa 500 e di 600 metri quadrati, del valore stimato di 500mila euro e di 100mila euro sono state sequestrate.