Bellissima e di notevole importanza l’iniziativa di solidarietà che si è tenuta a San Gennaro Vesuviano sabato 29 e domenica 30. Il primo compleanno da “Angelo”, in ricordo del compianto imprenditore sangennarese Angelo Iervolino scomparso lo scorso mese di gennaio all’età di 40 anni a causa di una crudele malattia. Il 30 marzo appunto, Angelo avrebbe festeggiato il suo 41esimo compleanno, proprio per questo la moglie Matilde D’Ascoli e gli amici tutti in collaborazione con Elpis (Associazione Italiana Sostegno Ematologie), una giovane associazione senza scopo di lucro fondata a Nola nel 2013 da persone particolarmente sensibili al volontariato in favore di malati affetti da leucemie, linfomi, mieloma ed altre patologie ematologiche, hanno organizzato una due giorni di solidarietà per la raccolta di fondi destinati appunto a malati di leucemia e mieloma.
Centinaia le Campane di cioccolato distribuite, con un contributo minimo di 10 euro, alle numerosissime persone presenti all’iniziativa. I punti per la raccolta fondi sono stati allestiti all’ingresso del convento francescano nel tardo pomeriggio del Sabato e per tutta la mattinata della domenica, nello spazio adiacente alla chiesa dei Santi Gioacchino e Anna nel pomeriggio del sabato e per diverse ore mattutine e pomeridiane della domenica, e infine in località Cappella Leone dove il punto raccolta è stato allestito per qualche ora la Domenica Mattina.
«Sono stati due giorni davvero speciali ed emozionanti – afferma Matilde D’Ascoli – Angelo ci teneva tantissimo alla ricerca, si è sempre battuto apportando il suo contributo per una giusta causa, ed io con l’aiuto di tutti voi continuerò attivamente ed ininterrottamente la linea di pensiero da lui tracciata. Ringrazio di vero cuore l’associazione Elpis, l’avvocato Sergio Sbarra (direttore del periodico Eventi ndr) a cui non smetterò mai di essergli grata per tutto l’affetto che nutriva per il mio caro Angelo, e i tantissimi amici accorsi all’iniziativa che con il loro contributo hanno dimostrato solidarietà e amore per Angelo, indimenticabile ovunque, per il suo coraggio, per la sua forza e per il suo modo di affrontare con serenità qualunque difficoltà. Oggi nel giorno del suo compleanno – conclude Matilde – il nostro caro Angelo dall’alto dei cieli ha guidato tutti noi, tenendoci uniti al raggiungimento di uno scopo comune di grandissima importanza».
Vedere una persona privata del suo mondo e delle sue certezze, conoscere piccole creature che devono combattere contro veri e propri “mostri” è devastante per tutti. Scoprire poi il coraggio e la forza di volontà che queste persone racchiudono nel loro animo, fa accrescere nel cuore di tutti noi una grande senso di solidarietà che spinge ogni individuo ad aiutare la ricerca, il contributo, anche se in piccola parte, rappresenta la vicinanza, il conforto e la condivisione dello stato d’animo della persona malata affinché si concretizzi la sua speranza di guarigione. A San Gennaro Vesuviano ieri si respirava un’aria diversa, un’aria positiva, carica di significato e nutrita di grandi valori umani; Angelo Iervolino racchiude l’essenza di tutto questo, il suo sorriso e la sua forza continueranno a vivere per sempre.