È, probabilmente, l’edizione del Carnevale Palmese più tormentata della secolare storia della kermesse. Nuovo oggetto di discussione, la lotteria a premi, abbinata alla manifestazione.

Il capogruppo di Palma Democratica, Alfonso Buonagura, insieme ai consiglieri Vincenzo Nolano e Daniele Nunziata Rega, hanno presentato un esposto alla Procura di Nola, per presunti illeciti, legati proprio alla lotteria abbinata al Carnevale.

I punti messi in evidenza dai consiglieri in questione sono molteplici. Vengono, infatti, sottolineati: lo spostamento dell’estrazione dal giorno 9 marzo al giorno 16 marzo e si chiede se tale variazione di data sia stata comunicata al Monopolio di Stato; il fatto di aver considerato anche i biglietti invenduti, tra cui quello sorteggiato e la comunicazione del (non) vincitore sul sito del Carnevale.

I consiglieri hanno, inoltre, richiesto tutta la documentazione inerente la lotteria (regolamento; fattura indicante i biglietti stampati e le relative matrici; nomina da parte del sindaco di un suo incaricato a presiedere all’estrazione; verbale indicante i biglietti venduti, quelli invenduti e copia della raccomandata), nonché l’estratto conto, dal 1 settembre 2013 ad oggi, del conto corrente della Fondazione Carnevale, evidenziando che, dopo aver presentato tali richieste, alcuni membri (sei) dell’Ente hanno presentato le dimissioni, tra cui anche il revisore dei conti.

Pronto alla replica l’assessore delegato, Salvatore Addeo: «Avevo il ruolo di supervisore dell’evento, mentre l’organizzazione era della Fondazione. Resta il fatto che sono state dette molte falsità, rovinando una festa. Ho letto è sentito che sono stati venduti solo 3mila biglietti e che erano quindi in netta maggioranza quelli non venduti, da estrarre. Ma è assolutamente falso. Il giorno dell’estrazione è stato spostato perché era difficile farlo alla fine delle esibizioni, con la lotteria, tra l’altro, ancora aperta. Il regolamento, poi, è stato consegnato ed è disponibile al comune. Ci sono verbali e notifiche. Parlerò, comunque, col sindaco di questa intenzione di creare tensioni, panico. Prenderò provvedimenti contro chi ha dichiarato cose non vere. Intanto, la manifestazione ne esce danneggiata. C’è chi si fa sfuggire le cose realmente importanti e si concentra a far polemica su ciò che è e deve essere una festa».