Una tappa “macchiata” dall’epiteto “terroni” e dalla caduta avvenuta nel frusinate quella di ieri del Giro d’Italia che ha portato la Carovana rosa e la festa anche a Palma Campania e Nola. All’altezza di Nocera Inferiore, infatti, uno dei professionisti ha urlato “terroni” – sembrerebbe – al pubblico.
Si tratta di Valerio Agnoli dell’Astana, che è uscito allo scoperto spiegando le proprie ragioni: «Sono di Fiuggi – dice – dunque anche io “terrone”. Non facevo altro che scherzare con i miei compagni di squadra».
Agnoli lo scorso anno guidò al successo il suo capitano Vincenzo Nibali, siciliano. Insomma, la polemica sembrerebbe sopita viste anche le origini ciociare del ciclista.