Una sala consiliare gremita ha assistito, la scorsa settimana, alla presentazione degli elaborati realizzati dai giovani studenti e architetti sangiuseppesi nell’ambito del progetto di riqualificazione cittadino organizzato dalla docente Lilia Giugliano Ambrosio. Alla presenza del sindaco e di altri illustri ospiti, i ragazzi hanno illustrato, con tanto di slides, i loro progetti d’avanguardia volti a ridisegnare il volto di un territorio cittadino dilaniato da anni e anni di cementificazione selvaggia e dall’assenza di un valido piano urbanistico.
Il denominatore comune di quasi tutti i progetti presentati è stata la riqualificazione della tratta ferroviaria dismessa che taglia letteralmente in due la città, un patrimonio da valorizzare per la creazione di un paese finalmente moderno. Ad essere premiato con la pubblicazione del lavoro è stato l’elaborato presentato da una giovane laureata sangiuseppese, intitolato Ville e masserie di SGV e dintorni, che ricostruisce minuziosamente le vicende delle ville e masserie storiche del nostro territorio.
Ad essere premiato con un’apposita targa è stato anche l’architetto Michele Ambrosio che, anni addietro, ha conseguito la laurea con una bellissima tesi dedicata a quello che ben può essere definito come uno degli ultimi monumenti storici di San Giuseppe Vesuviano, l’asilo Croce Rossa, da sempre tutelato dalla docente Lilia Giugliano Ambrosio, che si è battuta strenuamente per scongiurarne l’abbattimento prima e per consentirne la riapertura poi.