Mentre a Napoli si festeggiava il bicentenario di fondazione dell’arma i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno catturato a Capaccio, in provincia di Salerno, un pericoloso latitante.
Si tratta di Domenico Cesarano, classe 1955, ritenuto affiliato al clan camorristico dei “Fabbrocino” e referente a Palma Campania del sodalizio criminale.Il 55enne da circa tre mesi sfuggiva all’esecuzione di una condanna a 11 anni e 4 mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso e per estorsioni aggravate dal metodo mafioso. L’uomo è stato scovato in una abitazione vicina al mare che aveva preso in affitto da qualche giorno per tutto il periodo estivo.
In sua compagnia c’era la moglie. Non ha opposto resistenza né cercato di fuggire, lasciandosi pacificamente ammanettare.