Alla fine è stato segnalato alla Procura di Torre Annunziata e probabilmente non pagherà nulla dal punto di vista penale, anche se ha passato un brutto quarto d’ora ed ha perso i 15mila euro investiti per l’acquisto di una barca con cui trascorrere le vacanze insieme alla famiglia. Il protagonista suo malgrado della vicenda è un 40enne di San Giuseppe Vesuviano.
L’uomo si trovava al largo della spiaggia di Recommone, a Massa Lubrense, quando ha visto arrivare intorno a sé, a sua moglie ed ai suoi figli dapprima una persona che lo accusava di avergli rubato lo scafo, poi gli uomini della Capitaneria di Porto. Il gommone di 8 metri e con motore da 250 cavalli era stato effettivamente rubato.
Ma il 40enne sangiuseppese ha dimostrato di non sapere nulla del furto mostrando successivamente un regolare passaggio di proprietà. La barca era stata rubata in inverno ad un 48enne di Massa Lubrense che l’ha avvistata durante una gita in mare con alcuni amici. Gli uomini della Capitaneria sono al lavoro per risalire all’identità di chi ha venduto la barca rubata.