La città rivuole il proprio stadio. È quanto emerge dalla polemica scoppiata in rete dopo che è stato concesso la riapertura esclusivamente per consentire di esplodere i botti della festa di Sant’Anna. Il campo comunale è infatti chiuso da diversi mesi ufficialmente a causa di un guasto all’impianto elettrico.
Tuttavia in molti non hanno mai accettato la stop alle attività sportive nella località boschese chiedendo la riapertura quantomeno nelle ore di sole, quando non c’è bisogno dell’illuminazione artificiale. Una scelta, quella di aprire i cancelli per lo spettacolo pirotecnico che ha destato diverse contestazioni malgrado la sentita festività del patrono.
«Hanno aperto il campo comunale chiuso da mesi – dicono i cittadini – lasciandolo da giorni sporco e pieno di residui dei fuochi. Nessuno ha pensato di ripulirlo nonostante sia passata oltre una settimana».