Il padre e la madre del capitano Paolo Franzese sono partiti alle 7 da Nola per Ghedi (Brescia), prelevati da un’auto dell’Aeronautica militare. Il padre è un docente di matematica in pensione, la madre è pensionata dell’Enel.
La famiglia di Franzese abita in via San Matteo, a ridosso del centro di Nola ed è molto stimata e ben voluta. Il padre frequenta la parrocchia di San Biagio ed è abilitato a portare la comunione agli infermi ed agli anziani. Intanto, il sindaco di Nola, Geremia Biancardi annuncia il lutto cittadino. «Conosco bene il padre – ha detto il sindaco ai giornalisti – è un grande lavoratore come tutta la famiglia del capitano Franzese». Il sindaco raggiungerà domani il padre del capitano Franzese, Giuseppe e la madre, Carmelina Borzi.
Gli zii del capitano Franzese, Aniello e Giovanni, piccoli imprenditori che risiedono a pochi passi dalla casa dei genitori si sono recati ad Ascoli Piceno per l’eventuale riconoscimento della salma. Le due palazzine a ridosso del centro di Nola hanno le persiane abbassate. I vicini scuotono la testa ed esprimono il proprio dolore per la sciagura avvenuta.