È  il festival cinematografico dei giovani per eccellenza, uno degli appuntamenti più attesi dagli amanti del Cinema , per i film, le anteprime, i concerti e soprattutto gli ospiti. Tantissimi, infatti, i personaggi del mondo del cinema, della televisione e della musica che dal 18 al 27 luglio, hanno calcato il tappeto rosso della 44esima edizione del Giffoni Film Festival, che quest’anno titola come tema “Be Different” . Definito da François Truffaut come il «più necessario dei Festival», anche quest’anno l’evento creato da Claudio Gubitosi, ha fatto man bassa di ospiti eccezionali, da Richard Gere ai Negramaro, da Luca Argentero a Ornella Muti, da PIF a Alan Rickman, da Ferzan Ozpetek a Gino Paoli.

Tra gli ospiti internazionali che hanno raggiunto la splendida Giffoni Valle Piana, l’amatissimo delle teenager, Dylan O’Brien, noto per il suo ruolo nella serie televisiva Teen Wolf e la recente commedia Gli stagisti con Owen Wilson. «Adoro il fatto che Giffoni cerchi di avvicinare i giovani al mondo del cinema» esordisce l’attore «questo è davvero importante». Ma in tv il giovane O’Brien è noto per vestire i panni di Stiles Stilinski, amico per la pelle del protagonista di Teen Wolf, Scott. «Per quanto riguarda il mio personaggio è importante che resti leale» continua «e, ancora meglio, cerchi di migliorarsi sempre, guardando sempre il lato positivo delle cose. Non credo che Stiles diventerà un lupo mannaro…» anticipa con un sorriso «creerebbe troppi problemi, le cose adesso nella serie stanno andando bene e il mio personaggio, per adesso, va bene così». Sul cinema non si sbottona, precisando che «recitare è difficile allo stesso modo, sia in un film che in una serie tv».

E uno sguardo al futuro? «Cercherò di migliorarmi sempre, i miei sogni sono davvero semplici» conclude «e la cosa migliore è essere sempre sé stessi». Il Fatto Vesuviano, però, non perde l’occasione di intervistare una delle attrici più brave e affascinanti del nostro cinema, Claudia Gerini, anche lei ospite del GIF. «Mi sento un’attrice che deve ancora ‘crescere’» precisa con un sorriso «negli ultimi tempi, è vero, ho avuto molte soddisfazioni perché ho avuto la fortuna di lavorare con persone eccezionali. Io in realtà non mi aspettavo di diventare un attrice famosa» continua la Gerini «ma volevo recitare a tutti i costi. Ho iniziano con parti piccole, ho fatto tanti provini e ho ricevuto tanti no, ma ho avuto comunque molta determinazione e fatto tanti sacrifici».

Sforzi che l’hanno portata a coronare il suo sogno di recitare ed è con un sorriso che ricorda la sua prima volta davanti a una macchina da presa: «Si girava a Nizza» precisa «Ero vestita da marinaretta e dovevo interpretare una persona un po’ snob. Ero emozionatissima perché per me era la prima volta». Non poteva mancare una domanda sulla situazione del nostro cinema, di cui la Gerini è sicuramente una delle protagoniste più acclamate. «Il nostro cinema e cambiato molto» continua «e purtroppo è peggiorato col tempo: stiamo producendo molti film, è vero, ma comunque sono ben diversi da quelli di dieci anni fa». Claudia Gerini, compagna del cantante Federico Zampaglione, non dimentica comunque i successi del cinema nostrano: «Il Cinema è comunque uno strumento fondamentale, perché serve soprattutto a trasmettere messaggi e insegnamenti importantissimi. E non dimentichiamo» conclude l’attrice «che il “nostro” cinema ci ha dato grandi soddisfazioni, con, ad esempio, la vittoria dell’ultimo Oscar con “La grande bellezza”».

Calato il sipario su questa sfavillante edizione, i motori del Giffoni Film Festival già si sono messi in moto per regalare, in occasione della 45esima candelina della kermesse, un evento ancora più accattivante. E noi, del Fatto Vesuviano, con L’Inquadratura Perfetta, ci saremo! Stay tuned!