Agiva spesso sotto gli effetti di sostanze stupefacenti G.T., il pedofilo di 35 anni di Poggiomarino arrestato dagli uomini della questura di Vercelli – su mandato della procura di Vercelli – con l’accusa di abusi sessuali su una bambina di 10 anni.
Dalle indagini è anche emerso che l’uomo, guardia giurata ad Asti, si metteva abitualmente in contatto tramite social network con altre donne, con lo scopo di recuperare materiale fotografico su minori o addirittura entrare in contatto con le loro figlie.
È stata la mamma della bambina, che conviveva insieme a lui, ad accorgersi di alcuni atteggiamenti ambigui tra la figlia e l’uomo. Nelle ultime ore la Procura di Vercelli ha diffuso tre immagini del presunto “orco” con gli occhi coperti per tutelare la piccola.