Un mese fa furono sorpresi nella loro officina meccanica di Trecase in possesso di un arsenale composto da due pistole, oltre cento proiettili di vario calibro e perfino una bomba a mano. Ieri mattina, al tribunale di Torre Annunziata è arrivata la condanna a 4 anni di reclusione, da scontare ai domiciliari, per i due incensurati Alessandro Forte, 27 anni, e Giuseppe Avvisato, 34 anni entrambi di Torre Annunziata, difesi dagli avvocati Ciro Ottobre e Luciano Bonzani. A dare la notizia è il quotidiano “Roma”.
Nonostante avessero scelto il rito abbreviato, per loro la Procura oplontina aveva chiesto la condanna ad 8 anni di carcere per detenzione abusiva di armi da fuoco e ricettazione, notevolmente mitigata dal giudice monocratico poiché si trattava di armi storiche, più da collezione che da pronto utilizzo, anche se detenute abusivamente e senza regolari documenti d’acquisto, quindi provento di furti. Forte e Avvisato sconteranno la propria pena agli arresti domiciliari, così come disposto dal tribunale.