Ancora una settimana o poco più ed a Sant’Anastasia saranno installate le telecamere di videosorveglianza per identificare i responsabili degli sversamenti selvaggi di rifiuti. Ad annunciarlo il sindaco Raffaele Abete che nel bilancio ha trovato i fondi per realizzare il sistema di occhi elettronici contro la piaga dei rifiuti.
Il primo intervento avverrà nella zona di via Carafa, spesso ridotta a discarica a cielo aperto. Area che naturalmente verrà prima bonificata con la rimozione dei tanti scarti anche di natura speciale e pericolosa. Successivamente verrà montato il “grande fratello” per tenere gli spazi sotto controllo ed evitare nuovi raid già nel giro di pochi giorni.
Il secondo passo sarà poi procedere con il ripristino ambientale di strade come via Casaliciello e via Capodivilla, altre arterie prese d’assalto da criminali ed incivili.