Arriva un po’ di lavoro per le famiglie più bisognose di Striano: e ad offrirlo è direttamente il Comune che ha detto sì al servizio civico. Si tratta di prestazioni che il palazzo municipale mette a disposizione delle fasce sociali più deboli, concedendo la possibilità di effettuare lavori di pulizia, accompagnamento, manutenzione ed altro a coloro che sono inoccupati e che vivono un particolare disagio economico.
L’accesso al servizio è consentito una sola volta all’anno e ad uno solo dei componenti del nucleo familiare. Avranno la priorità i nuclei con il capofamiglia disoccupato, gli iscritti alle liste di mobilità sia indennizzata che non, e precettori di cassa integrazione salariale e che comunque non superino la quota mensile di 800 euro. Il compenso messo in campo nel 2015 dal palazzo comunale strianese è di 5.050 euro nette che corrispondono a 6.740 euro lorde.
Per essere inseriti nella graduatoria, i cittadini interessati ed in possesso dei requisiti richiesti, dovranno presentare apposita istanza di domanda non appena verrà emanato il bando da parte dell’assessorato cittadino alle Politiche sociali. Striano, insomma, attraverso questo progetto si allinea quindi a numerosi comuni dell’area che stanno utilizzando questo ammortizzatore sociale per trovare contemporaneamente personale utile a svolgere mansioni altrimenti scoperti e quindi anche a dare un po’ di lavoro a chi si trova senza occupazione.