La Regione prova a correre ai ripari, e concede altro denaro fresco all’Ambito 26 dove già è in corso un duro “braccio di ferro” tra le cooperative e lo stesso Ambito. Dopo continui botta e risposta, infatti, si è passati alle vie di fatto, dapprima concedendo per il mese di febbraio il servizio alla Cooperativa Fleming, e poi, in attesa di soluzioni più longeve, si è pensato ad un bonus economico da fare utilizzare direttamente ai familiari delle persone da assistere. Insomma, da Palazzo Santa Lucia sono arrivati qualcosa come 450mila euro che dovranno essere spartiti attraverso un bando pubblico rivolto ai disabili ed ai malati gravi del territorio.
Di questa cifra, infatti, oltre 300mila euro saranno utilizzati per un contributo mensile da circa 700 euro destinato a chi ne ha maggiormente bisogno per sostenere i costi di assistenza domiciliare “h24”.
Una gara pubblica che è stata redatta dall’Ambito 26 e che vedrà dunque la pubblicazione negli albi pretori di tutti i Comuni appartenenti all’Ambito: San Giuseppe Vesuviano, che è capofila, San Gennaro Vesuviano, Ottaviano, Poggiomarino, Terzigno, Palma Campania e Striano. L’Ambito gestito dalla Regione Campania ha ad ogni modo dato prevalenza ad una serie di gravissime patologie che devono avere precedenza rispetto a tutte le altre, le malattie elencate nel bando sono: la Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica), Sma (Atrofia Muscolare Spinale Primaria), Demenza Frontotemporale (la Ftd), Atrofia Muscolare Spinale Progressiva sporadica, Atrofia Muscolare bulbo-spinale progressiva (detta anche malattia di Kennedy), Paraparesi Spastica Ereditaria (Spg) e Sclerosi Laterale Primaria. I fondi saranno dunque distribuiti prima ai cittadini che hanno familiari affetti da queste terribili patologie e poi successivamente si passerà alle altre forme di disabilità, dando precedenza in questo caso comunque  a persone allettate e che necessitano in sostanza sempre di assistenza, in ogni momento della giornata e per qualsiasi semplice atto.
Le richieste di accesso al beneficio dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 10 marzo 2015, salvo eventuali proroghe, ed i fondi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse economiche messe a disposizione dalla Regione.
E sempre nello stesso procedimento di finanziamento, inoltre, ci sono oltre 130mila euro che l’Ambito 26 dovrà poi destinare per interventi di assistenza domiciliare a favore di persone in condizione di disabilità gravissima, azioni non prevedibili e per cui serve naturalmente un fondo da cui attingere. Dunque, mentre continuano ad esserci problemi per l’ordinario, l’assistenza invece prosegue con idee di carattere straordinario e che per qualche famiglia significherà ottenere un aiuto davvero importante.