La comunicazione è arrivata via telefono: in 24 tra medici, infermieri ed impiegati amministrativi della clinica Trusso sono stati ufficialmente licenziati. Non sono state quindi sufficienti proteste ed occupazioni, i provvedimenti estremi sono scattati.
Tra le persone licenziate, dicono i dipendenti che stanno manifestando davanti al presidio sanitario convenzionato, anche una donna malata di cancro e che sta facendo i cicli di chemioterapia ed una neomamma ancora in fase di allattamento. «Si tratta di licenziamenti illegittimi» attacca Ileana Remini, di Fp Cgil – In questa vicenda gli attori principali sono l’Asl e i subcommissari della sanità campana, ma anche le altre istituzioni dovrebbero essere più presenti. Devono difendere i posti di lavoro e mantenere in vita un importante presidio sanitario per il territorio».
Per adesso i sindacalisti sono riusciti a strappare un incontro in prefettura al fine di affrontare la problematica, il tavolo è previsto tra lunedì e martedì a Napoli, ma intanto resta lo spettro di altri 50 licenziamenti praticamente già pronti.