In vista della prossima tornata elettorale tra i candidati alla poltrona di primo cittadino per il comune di Terzigno c’è Giuseppe Annunziata. Democristiano doc, cresciuto alle spalle del maestro, così come lui stesso l’ha definito Carmine Mensorio. Fu primo cittadino dal novembre del 1993 al 19 giugno 1997 con la formula della nuova legge elettorale per i comuni con meno di quindicimila abitanti nell’unica lista “Alleanza democratica progressista”. Vani al tempo furono i tentativi della sinistra locale di presentare una seconda lista con il movimento “Insieme per Terzigno”.
Il mandato di Annunziata fu interrotto per infiltrazioni camorristiche e in seguito scoppiò lo scandalo dell’Italgest. L’intera vicenda giudiziaria, durata quasi un decennio, terminò positivamente con il pieno annullamento della precedente sentenza. Oggi, ha deciso di riscendere in campo affiancato da due liste civiche contenenti cittadini comuni, cittadini animati da tanta buona volontà che hanno come unico obiettivo Terzigno. «Sono trascorsi venti anni di buio, venti anni di occasioni perdute, al potere ci sono sempre le stesse persone, sempre gli stessi soggetti hanno manovrato e condotto questa macchina comunale, si sono avvicendati nei ruoli ma i personaggi sono restati gli stessi. I risultati? Manco a pagarli, si è lavorato con tanta superficialità e con pochi obiettivi raggiunti. Terzigno gode ancora dei lavori programmati e svolti nella mia Amministrazione – continua Annunziata – basta ricordare la programmazione edilizia scolastica o il rifacimento della piazza che era adibito a un parcheggio. Terzigno non deve credere più a questo falso clientelismo, bisogna ripartire con un programma serio e ambizioso, risollevare l’economia locale e valorizzare il patrimonio. In questo periodo bisogna soprattutto bonificare le idee dei cittadini che hanno ricevuto tante false promesse, basta prendere in giro queste persone che attendono un vero riscatto, c’è malcontento fra la popolazione, c’è bisogno di dialogo e questo sono pronto a farlo e rischiare in prima persona».
Alla domanda di chi lo affiancherà nella prossima tornata, il candidato sindaco strizza l’occhio verso Francesco Ranieri, il quale più volte ha dichiarato che non si ricandiderà mai con il senatore Auricchio o con l’attuale vicesindaco Pagano. Ho apprezzato – dichiara Annunziata – il lavoro effettuato da Ranieri e poi è figlio d’arte», ed a questo non aggiunge altro.