Sono stati ascoltati due pentiti, ieri mattina, durante l’udienza del processo per il duplice omicidio di camorra dei fratelli Maurizio e Marco Manzo, trucidati l’11 febbraio del 2007 nel bar Maemi di Terzigno.

Sul bando degli imputati uno dei presunti mandanti dell’efferato delitto, Michele Chierchia, ed il narcotrafficante di Boscoreale, Francesco Casillo detto “vurzella” che avrebbe dato il suo ok al doppio spargimento di sangue nel locale terzignese.

Sono stati chiamati a testimoniare in videoconferenza dalle località protette i collaboratori di giustizia Vincenzo Saurro, ex del clan Gionta, e Aniello Nasto.