Il ricorso per ora è stato vinto dalla Mirca che resta gestore del cimitero di Pompei malgrado la rescissione del contratto decisa dal sindaco Nando Uliano e nonostante le proteste dei cittadini. Insomma, ancora caos per il luogo di silenzio della città mariana.
Pompei, infatti, è ancora sconvolta per l’operazione Terra Santa che ha portato ad arresti ed indagati, tra cui amministratori comunali e dirigenti della stessa Mirca e che al momento sono tornati liberi. Intanto il Tar ha fissato la prima udienza sul caso dell’accordo tra la società ed il Comune. Si andrà in aula il 5 marzo.
Tuttavia, fino ad una decisione conclusiva, sarà proprio la Mirca a tenere il controllo di quanto avverrà all’interno del camposanto pompeiano.