Nella seduta di ieri della giunta regionale della Campania, d’intesa con gli assessori alla Protezione civile Edoardo Cosenza, all’Urbanistica Ermanno Russo, ai Beni culturali Pasquale Sommese e ai Trasporti Sergio Vetrella è stato costituito un gruppo di lavoro denominato “Emergenze Vulcaniche” con il compito di sovraintendere alle attività di competenza regionale relative all’aggiornamento dei Piani nazionali di emergenza dell’area vesuviana e dell’area flegrea per il rischio vulcanico.
La partecipazione al gruppo di lavoro è a titolo gratuito. Sempre in tema di Vesuvio, su proposta dell’assessore Cosenza, e’ stato preso atto della nuova delimitazione della “Zona gialla” del Vesuvio trasmessa dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nella tabella tutti i Comuni della Campania inseriti nella Zona Gialla, che è immediatamente a ridosso di quella rossa, dove si stima, confidando nelle statistiche, che non dovrebbe essere invasa dai micidiali flussi piroclastici. Nella zona gialla il fenomeno temuto è quello della massiccia pioggia di cenere e lapillo eruttati dal vulcano che, precipitando e ammassandosi sui tetti in piano e magari recintati, determinerebbe in molti casi lo sprofondamento dei solai di copertura con un probabile effetto domino su quelli sottostanti.