Terzigno cantiere aperto. L’election day dovrebbe essere prevista per il prossimo mese di maggio dove i cittadini di Terzigno saranno chiamati a eleggere oltre il primo cittadino anche il Consiglio Regionale della Campania. La campagna elettorale appassiona non poco i cittadini vesuviani, vista la probabile presenza di diversi candidati al ruolo di primo cittadino. Bagarre anche per quanto riguarda il rinnovo del consiglio comunale, infatti, per quest’anno ci sarà il ridimensionamento con la riduzione dei posti da venti a sedici consiglieri eletti.
Allo stato attuale, per la poltrona a primo cittadino, ci sono le seguenti candidature: Forza Italia scende in campo con il vicesindaco uscente Stefano Pagano, sostenuto dal senatore Auricchio, vista l’incompatibilità della carica fra senatore e sindaco, e dal nutrito gruppo di consiglieri di maggioranza del partito tanto caro all’ex premier Berlusconi. Le quote rosa salgono vista la presenza di Lina Panfilo sostenuta dal MoVimento Cinque Stelle, una voce, ma soprattutto un volto nuovo per la politica locale, così com’è nuova per la politica locale Anna Teresa Ranieri, segretario comunale presso il Comune di Boscotrecase, pronta alla competizione politica. Ha confermato la candidatura il già sindaco Giuseppe Annunziata, sostenuto da due liste civiche e dove al suo interno si trovano collocati vecchi esponenti delle politiche terzignese e giovani armati di passione verso questa terra. “ Terzigno casa comune” è la civica che appoggia il candidato Ambrosio Serafino, leader della Giovane Italia. Il programma elettorale del giovane forzista passa attraverso dieci punti cruciali.
Dopo le certezze delle candidature ci sono diverse voci di corridoio, voci che vorrebbero un’unione fra il già sindaco Nunzio Avino e l’ex consigliere provinciale Carlo Vaiano con il nome top secret da svelare nei prossimi giorni dopo il rifiuto ricevuto nei giorni scorsi da un nome proveniente dal mondo della magistratura. L’accordo ancora non è stato raggiunto neanche al tavolo del Pd, dove il candidato potrebbe essere il consigliere di minoranza Enzo Aquino. Si potrebbe ipotizzare anche un accordo fra Vaiano, Avino e Aquino con quest’ultimo candidato alla poltrona di primo cittadino. Fermo ai box, in attesa della zampata vincente è Francesco Ranieri, il quale ha già dichiarato che non scenderà in campo con il partito di Forza Italia né tantomeno appoggerà la candidatura a sindaco di Pagano.
Manca ancora tanto alla data dell’11 aprile giorno in cui è fissato il termine per le trattative e la presentazione delle liste. Nelle prossime settimane l’attività elettorale entrerà nel vivo e saranno definitivamente sanciti i patti di alleanza e coalizione fra gli schieramenti politici aspiranti alla poltrona di primo cittadino.