Caos sul sito di stoccaggio per la vasca di Pianillo: l’impianto resta infatti al palo e arriva forte la denuncia dell’opposizione in merito ai ritardi accumulati dall’opera che dovrebbe consentire finalmente lo smaltimento dei fanghi velenosi presenti all’interno del bacino di raccolta delle acque tra San Giuseppe Vesuviano e Poggiomarino. Al momento, infatti, la situazione dell’impianto è davvero alle fasi preliminare, ed anzi quanto finora portato a compimento è già deteriorato se non addirittura finito nella morsa dei vandali.

Un sito che doveva essere pronto già nel giro di pochi anni, ma che a quanto pare sarà difficilmente realizzabile nel breve periodo, così come sarebbe stato nelle intenzioni del Comune e su indicazione, naturalmente, della Regione Campania e di Arcadis a cui spetta la competenza. Intanto, resiste il problema dell’inquinamento, una “bomba ecologica” che quotidianamente porta paura e, dicono in molti, anche morte nell’area a cavallo tra le due città vesuviane. Sulla vicenda è intervenuto l’ex sindaco e leader dell’opposizione, Antonio Agostino Ambrosio, che ha urlato la sua rabbia in merito alle opere ferme: «Si allontana lo smaltimento dei fanghi tossici contenuti nella vasca di Pianillo – spiega – Purtroppo il cantiere è bloccato, c’è una situazione che definirei quasi di macerie, oltre alla carenza di qualsiasi infrastruttura che possa allontanare eventuali malintenzionati dal cantiere. In tal senso – insiste – manca persino un banale cancello, per cui ognuno può accedere liberamente. Non ci sono controlli – continua Ambrosio – e credo che in tal senso il sindaco Catapano dovrebbe farsi sentire per chiedere di accelerare in merito a lavori che servono a tutelare la salute dei cittadini».

Proprio a causa dei miasmi, nei mesi scorsi, il Comune di San Giuseppe Vesuviano è stato condannato a risarcire i danni ad alcuni abitanti di Poggiomarino. Insomma, una situazione arrivata ai limiti del sopportabile e che inoltre ad ogni acquazzone provoca la fuoriuscita dei fanghi e delle acque nere in strada.