«Questa sera ci avete insegnato a volare». È con queste parole che padre Vittorio Valerio, presidente della Comunità Emmanuel, ha salutato i ragazzi diversamente abili della Gabry Dance del maestro Gabriele Cretoso e che da Poggiomarino sono arrivati a Gaeta, sul litorale pontino, per portare la loro testimonianza alla ormai ventennale rassegna benefica tenutasi presso il Teatro Ariston con il titolo “è la vita che scorre”.
Il gruppo della Gabry Dance quest’anno ha partecipato con un brano tratto dalla fiction Braccialetti Rossi “Io non ho finito” e con la canzone, ormai slogan delle loro esibizioni, “Insegnami a volare” della cantautrice Maria Grazia Bonagura, che ha accompagnato dal vivo la coreografia dei ragazzi. Un connubio, quello tra la cantautrice, impegnata in opere di solidarietà e la Gabry Dance, che dura già da diversi anni e che si infittisce sempre di più attraverso queste esperienze. Sul palco, la gioia e la tenacia di tanti ragazzi che hanno conquistato ogni tipo di medaglie alle gare paralimpiche campane e nazionali, emozionati e carichi.
Tanti gli ospiti della manifestazione: dalla cantautrice Chiara Grillo, all’artista Aldo Valente, il mimo Carmine Lanci, e la compagnia La forza della vita con gli amici diversamente abili della Comunità Emmanuel. Nel corso dello spettacolo è stato consegnato il “Premio Emmanuel 2015 – Una vita per gli altri” a don Maurizio Patriciello, il sacerdote impegnato nella lotta della Terra dei Fuochi.