Michele Palumbo, conosciuto come “munnezza”, si è pentito, ed è pronto a fare luce sul duplice omicidio dei fratelli Manzo trucidatati nel bar Maemi di Terzigno a febbraio del 2007. Un delitto sui cui gli inquirenti stanno lavorando da anni.
Un grosso aiuto potrebbe appunto giungere dal nuovo collaboratore di giustizia che per un lungo periodo è stato tra le “menti” del clan Gionta di Torre Annunziata. Secondo quanto finora raccolto, infatti, furono i Gionta, insieme ai Birra-Iacomino a volere la morte dei due sicari che si erano allontanati a Terzigno dove si credevano al sicuro.