La famiglia di Anatolij Korol, il muratore ucraino di 38 anni ucciso la sera di sabato scorso da due banditi in un supermercato di Castello di Cisterna, mentre cercava di sventare una rapina, sarà adottata dal proprietario dello stesso market, con diversi punti vendita nell’area vesuviana e che affonda le proprie radici a Sant’Anastasia.

Lo ha annunciato il proprietario del supermercato, l’anastasiano Michele Piccolo, al Tg2000, il telegiornale di Tv2000. Anatolij Korol lascia la moglie, collaboratrice familiare, e due bambine piccole. «Abbiamo assicurato alla famiglia – ha detto Michele Piccolo – che penseremo noi ad assicurare tutto il fabbisogno per i figli, la scuola, il lavoro e gli alimenti. Abbiamo dato tutta la nostra disponibilità».