La città diventa una sorta di “Grande Fratello”: ben 31 telecamere di videosorveglianza sono state infatti attivate a San Giuseppe Vesuviano. Gli occhi elettronici serviranno a garantire la sicurezza ai cittadini e ad evitare gli sversamenti incontrollati di rifiuti. Il sindaco Vincenzo Catapano ha dunque mantenuto la promessa: la località ai piedi del vulcano diventa “di vetro” e se ci sarà una buona manutenzione dell’impianto, sarà davvero difficile sfuggire a tutti gli obiettivi.

Ecco, intanto, le strade dove sono installati gli occhi elettronici: via Rione Belvedere, due in via Pianillo, due in via Diaz, via Ceci, via Gozzano, via San Leonardo, via Ceschelli, via Marciotti, via Europa, via Mattiulli, via Battisti, due in via Zabatta, via De Amicisi, via Croce Rossa, via Martiri di Nassiriya, due in via Muro dei Boschi, via Roma, piazza Elena D’Aosta, Rione Ammendola, piazza Garibaldi, via XX Settembre, via Telesi, via Prolifica Paliata, via Provinciale Passanti, via Vecchia Casilli, via Muscettoli, via Nappi. Insomma, le strade prese maggiormente d’assalto per sversare rifiuti e dove si consumano numerosi reati, sono stati tutti coperti dalla videosorveglianza.

Ad annunciare la partenza ufficiale dell’innovativo progetto per la sicurezza è stato l’assessore competente Luigi Miranda: «È stato effettuato il collaudo del sistema di videosorveglianza del nostro Comune. Da oggi sono in funzione le 31 telecamere installate nei punti sensibili del territorio. Gli occhi elettronici garantiranno una maggiore sicurezza a tutti i cittadini. Ricordo che l’intero sistema è stato realizzato grazie ad un finanziamento del ministero dell’Interno. Ringrazio tutti i componenti dell’ufficio tecnico per l’ottimo lavoro svolto».